Fluoroprofilassi, la soluzione alla carie.

Il fluoro è un minerale presente in piccole quantità in quasi tutti i tessuti dell’organismo, e i livelli più elevati si trovano nello scheletro e nei denti.

Ad oggi, gli studi scientifici continuano ad affermare l’importanza del fluoro nella prevenzione della carie, ritenendolo l’elemento cardine della lotta contro la patologia cariosa.

Faccio subito un po’ di chiarezza in merito alle voci che ritengono il fluoro sia dannoso: il fluoro non fa male.

Le applicazioni di fluoro, ormai dal 2013, si raccomandano solo a livello topico, ovvero tramite applicazioni localizzate sullo smalto dentale; sono quindi già diversi anni che le linee guida del Ministero della Salute ritengono non più necessarie le somministrazioni aggiuntive di fluoro tramite gocce o pastiglie (alla mamma o al neonato) – i colleghi pediatri dovrebbero essere aggiornati a riguardo.

Questo è dovuto al fatto che il fluoro è presente in numerosi alimenti che si possono consumare quotidianamente, quali acqua minerale, pesce e frutti di mare, latte, carne, formaggio, tè e ovviamente dentifrici e collutori.

Fluoro
Fluoro 1

Lo scopo principale del fluoro è di fortificare le ossa favorendo il deposito di calcio al loro interno, rafforzare lo smalto dentale e ridurre il rischio di danni allo smalto contrastando l’acidità nel cavo orale, rivelandosi quindi preventivo per la carie

Secondo l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), l’utilizzo di dentifrici fluorati riduce del 33% lo sviluppo della carie: ciò significa che il fluoro è un elemento essenziale per prevenire la carie sia in età evolutiva che in età adulta.

Per questo, il fluoro in ambito odontoiatrico (inteso come ulteriore rinforzo e aiuto nella lotta alla carie) viene applicato solo tramite appositi gel o vernici direttamente sulla superficie dello smalto; le applicazioni sono totalmente indolore e rapide, e vengono eseguite in associazione alla seduta di igiene orale professionale sia ai bambini che agli adulti.

A livello domiciliare, sono altamente raccomandati dentifrici fluorati, con particolare differenziazione in base all’età: contenenti 1000 ppm (parti per milione) di fluoro fino ai 6 anni, 1450 ppm dai 6 anni in su e per gli adulti. I quantitativi sono scritti su tutte le confezioni, così come lo sono anche nei collutori che lo contengono.