Il fluoro è un minerale presente in piccole quantità in quasi tutti i tessuti dell’organismo, e i livelli più elevati si trovano nello scheletro e nei denti.
Ad oggi, gli studi scientifici continuano ad affermare l’importanza del fluoro nella prevenzione della carie, ritenendolo l’elemento cardine della lotta contro la patologia cariosa.
Faccio subito un po’ di chiarezza in merito alle voci che ritengono il fluoro sia dannoso: il fluoro non fa male.
Le applicazioni di fluoro, ormai dal 2013, si raccomandano solo a livello topico, ovvero tramite applicazioni localizzate sullo smalto dentale; sono quindi già diversi anni che le linee guida del Ministero della Salute ritengono non più necessarie le somministrazioni aggiuntive di fluoro tramite gocce o pastiglie (alla mamma o al neonato) – i colleghi pediatri dovrebbero essere aggiornati a riguardo.
Questo è dovuto al fatto che il fluoro è presente in numerosi alimenti che si possono consumare quotidianamente, quali acqua minerale, pesce e frutti di mare, latte, carne, formaggio, tè e ovviamente dentifrici e collutori.